Il progetto
Ahlan bik: arte, natura e cultura nella Valle del Belìce
Un progetto di accoglienza e valorizzazione integrata del territorio
Il progetto Ahlan bik: arte, natura e cultura nella Valle del Belìce nasce con l’obiettivo di promuovere una valorizzazione piena e consapevole del territorio belicino, unendo le sue ricchezze naturali, storiche e culturali in un’offerta turistica integrata, sostenibile e capace di parlare al visitatore con autenticità e attenzione.
Il progetto si inserisce nel solco di un lavoro decennale portato avanti dalla Rete Museale e Naturale Belicina, che negli anni ha dato vita a itinerari, eventi e attività di scoperta del territorio. Ahlan bik – espressione araba che significa “benvenuto” – è un invito aperto ad abitare la Valle del Belìce con sguardo nuovo, attraverso esperienze immersive che intrecciano arte, memoria, natura e comunità.
Una rete di accoglienza diffusa
Cuore del progetto è la creazione di un centro di accoglienza visitatori (infopoint) a Gibellina, città simbolo della rinascita culturale post-terremoto. Situato in un luogo strategico e simbolico, vicino alla monumentale “Porta del Belìce” di Pietro Consagra, il centro è pensato come punto di riferimento per chi desidera esplorare la valle: un luogo dove ricevere informazioni, orientarsi tra gli itinerari tematici, scoprire eventi e iniziative culturali del territorio.
L’infopoint funge anche da piattaforma di connessione tra i diversi Comuni e le associazioni locali, contribuendo a costruire un racconto unitario della Valle del Belìce, capace di superare i localismi e rafforzare le sinergie territoriali.
A questo si affianca la realizzazione di punti informativi diffusi: pannelli collocati nei principali nodi degli itinerari, dotati di testi accessibili e Qrcode multilingua che rimandano a contenuti digitali, video, mappe e approfondimenti disponibili tramite una App dedicata. Un sistema informativo agile e contemporaneo, pensato per raggiungere il visitatore direttamente nei luoghi dell’esperienza, e attivare una narrazione partecipata del territorio.
Sei itinerari tematici per raccontare la Valle
Il progetto articola la scoperta della Valle del Belìce in sei itinerari tematici, pensati per valorizzare la pluralità dei patrimoni che la abitano:
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Itinerario antropologico: per entrare in contatto con la memoria contadina, le produzioni locali, le storie delle comunità.
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Itinerario archeologico: un viaggio nel tempo, dalla Preistoria al Medioevo, tra parchi, musei e siti archeologici.
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Itinerario contemporaneo: alla scoperta dell’arte contemporanea che ha trasformato Gibellina e altri luoghi colpiti dal terremoto.
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Itinerario della memoria: per conoscere le lotte sociali del Belìce e visitare i luoghi-simbolo del sisma del 1968.
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Itinerario naturalistico: tra macchia mediterranea, aree carsiche, habitat fluviali e dune costiere, in una valle di straordinaria biodiversità.
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Itinerario del saper fare: dedicato alle arti e mestieri della Sicilia occidentale, raccontati con strumenti multimediali e approcci innovativi.
Un’esperienza che unisce comunità e viaggiatori
Ahlan bik è più di un progetto turistico: è un’azione culturale che intreccia memoria, accoglienza, innovazione e comunità. Attraverso la promozione di itinerari e l’attivazione di strumenti informativi inclusivi, punta a costruire un’esperienza di visita che sia anche un’esperienza di relazione e partecipazione.
Accogliere, nel senso più profondo del termine, significa qui prendersi cura del visitatore, ma anche rafforzare il legame tra abitanti e territorio, generando nuove forme di consapevolezza e appartenenza.
La Valle del Belìce ti aspetta. Ahlan bik.
Indirizzo sede:
Piazza XV Gennaio ‘68 – Gibellina (Palazzo Comunale)