Il Museo

Furono costruiti sul finire del secolo XVIII, su terreni acquistati dal principe Fabrizio Alliata e a spese dello stesso che dotò i frati di rendite per il culto, il vitto e la manutenzione delle strutture. La chiesa, inserita nel corpo del convento era ad una sola navata alla quale si accedeva tramite il bel portale coronato da una robusta cornice mistilinea. Il convento era formato da sedici stanze al pianterreno, alcune delle quali con volta reale e trentuno al primo piano, collegate da lunghi corridoi. Dal 1927 al 1963 fu adibito ad ospedale e successivamente a scuola; è stato recentemente restaurato e consolidato anche con l’inserimento di nuove strutture metalliche.