La Rete è nata con lo specifico obiettivo di raccontare una storia, che non è solo quella dei singoli luoghi ma di tutti i paesi che costituiscono – culturalmente e socialmente – la Valle del Belìce, con lo scopo di far riflettere sui concetti di “appartenenza” e di “comunità”.
La storia delle arti antiche, del paesaggio e delle sue modificazioni geomorfologiche e naturali, l’analisi dell’identità culturale di ogni singola comunità ed in particolare a questo patrimonio si aggiunge il dramma del sisma, la ricostruzione delle città terremotate che hanno determinato l’“incontro” con i grandi maestri dell’arte contemporanea che con le loro opere hanno riconfigurato il territorio siciliano (si pensi al “Cretto” di Alberto Burri, a Gibellina), o a ciò che resta delle realtà urbane scomparse nella valle del Belìce (le rovine di Poggioreale e/o quelle di Salaparuta), l’arte contemporanea donata dai grandi maestri. Storia e collezioni già raccontata e documentata in alcuni musei fortemente strutturati e storicizzati e in altri di recente costituzione.

I nostri obiettivi

Con il cuore rivolto ai territori

Prendersi cura

Conserviamo, proteggiamo e valorizziamo gli oggetti legati alla tradizione e alla memoria storica

Informare

Raccontiamo la storia di un territorio, quello della Valle del Belìce, attraverso i luoghi che ne fanno parte

Collaborare

Fare “rete” per consolidare un sistema integrato a scala territoriale, per raccontare insieme le identità di un territorio.

La Rete è composta da soggetti diversi, per collezione museale e/o interessi culturali e storici, ha carattere trasversale con temi comuni a molti musei aderenti, che spesso intrecciano i diversi territori comunali: “i luoghi del Gattopardo, l’arte e l’architettura contemporanea, la preistoria del Basso Belice, l’archeologia, l’antropologia e non ultimo la Memoria del terremoto del 1968”; tutti argomenti i cui elementi essenziali restituiscono una lettura complessiva della valle del Belice, della storia, dell’arte, della cultura materiale, dell’architettura e del paesaggio del Basso Belìce, consentendone la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione.

I nostri Soci

La Rete aderisce a:

Organigramma

Presidente
Giuseppe Salluzzo
Vice Presidente
Vito Zarzana
Direttore
Gianni Di Matteo
Tesoriere e membro del Cda
Giuseppe Bivona
Segretario
Giuseppe Cacioppo
Responsabile Riserve e itinerari, membro del Cda
Giulia Casamento
Responsabile standard museali e membro del Cda
Gianni Di Matteo
Responsabile attività educative rapporti con le scuole, membro del Cda
Giuseppe Maiorana

Storico Organigramma

Presidenti

dal 2012 al 2016 Vincenzo Fiammetta
dal 2016 al 2020 Giuseppe Salluzzo
dal 2020 Giuseppe Maiorana

Vice Presidenti

dal 2015 al 2016 Vito Zarzana
dal 2016 al 2020 Vito Zarzana
dal 2020 Giulia Casamento

Direttori

dal 2012 al 2016 Giuseppe Salluzzo
dal 2016 al 2019 Maria Elena Cusenza
dal 2019 al 2020 Gianni Di Matteo
dal 2020 Gianni di Matteo

Segretari

dal 2012 al 2016 Giuseppe Maiorana
dal 2016 al 2020 Giuseppe Cacioppo
dal 2020 Vincenza Messana

Tesorieri

dal 2012 al 2016 Giuseppe Bivona
dal 2016 al 2020 Giuseppe Bivona
dal 2020 Giuseppe Bivona

Consiglio Direttivo

dal 2012 al 2016
Giuseppe Bivona, Valentina Barbera, Baldo Cacioppo, Giorgio Cacioppo, Vincenzo Corseri, Vincenzo Fiammetta, Gisella Foto, Michele La Tona, Giuseppe Maiorana, Francesco Messina, Giuseppe Salluzzo, Vito Zarzana

dal 2016 al 2020
Giuseppe Bivona, Giulia Casamento, Giuseppe Cacioppo, Vincenzo Corseri, Vincenzo Fiammetta, Giuseppe Maiorana, Giuseppe Salluzzo, Vito Zarzana

dal 2020
Giuseppe Maiorana, Giulia Casamento, Vincenza Messana, Maria Scavuzzo, Vincenzo Fiammetta, Giuseppe Bivona, Giuseppe Cacioppo, Gianni Di Matteo

Un po’ di storia

Costituzione

Nel novembre del 2010 si è costituita la Rete Museale e Naturale Belicina, con la sigla di un protocollo d’intesa tra comuni, fondazioni, associazioni e istituzioni culturali ubicate nel territorio Belicino in un territorio che comprende 14 comuni compreso tra le province di Agrigento, Trapani e Palermo.

Associazione

L’Associazione Rete Museale e Naturale Belicina è stata costituita nel marzo del 2012. Fin dai primi incontri, si è colta in tutti la sensazione della necessità di dover percorrere tale strada, a fronte dell’attuale fragilità delle strutture museali che scontano la mancanza di un concreto progetto culturale e di sviluppo comune.

Presentazione

Presentazione della Rete presso l’Assessorato Regionale dei BB.CC. alla presenza dell’Assessore Mariarita Sgarlata, dei principali Direttori delle strutture museali e naturali, dei Direttori dei Parchi archeologici e degli Amministratori degli Enti locali aderenti.

Crescita

Aderiamo all’Associazione Nazionale Piccoli Musei (APM). A settembre, partecipiamo, in Campania, all’8a conferenza regionale sui musei di ente locale e d’interesse locale. A novembre, incontriamo referenti del Ministero dei Beni Culturali e la Regione Siciliana. La Rete museale e naturale e naturale Belicina aderisce a Federcultura, Federazione delle Aziende e degli Enti di gestione di cultura, turismo, sport e tempo libero. Dal 12 al 15 Settembre partecipiamo alla Fiera degli ecomusei di Argenta.

Presentazione

Il 2 e 3 Ottobre 2015 la rete è presentata al Sesto Convegno Nazionale dei Piccoli Musei, a Massa Marittima, dall’Associazione Nazionale dei Piccoli Musei in collaborazione con la Cooperativa Colline Metallifere con la relazione “I Piccoli Musei del Belìce: condividere opportunità, itinerari e territorio“.

Presentazione

Adesione alla proposta della dott.ssa Elisa Bonacini sul Progetto Izi.travel per dotare tutti i musei aderenti alla Rete Museale e Naturale Belicina di audioguide multimediali e partecipate gratuite per tutti.
La Rete aderisce al Gal Valle del Belìce, costituito da 12 Comuni e 58 aziende e associazioni private.
Meeting delle Reti Museali, Culturali e Naturali Siciliane a Caltanissetta sul tema: “La strada delle Reti per lo sviluppo della cultura e del turismo in Sicilia”.
Partecipazione al tavolo tecnico “Risorse culturali, innovazioni e creatività” con la presenza del direttore della Rete, Maria Elena Cusenza.

Presentazione

Mostra “Paesaggi Sismici. 1968-2018: La valle del belìce a 50 anni dal terremoto”, in collaborazione con INGV.

Presentazione

Partecipazione al tavolo tecnico “50° anniversario del Terremoto Valle del Belìce
Mibac apre ai Territori, Catania, Aula Magna del Rettorato Università degli Studi di Catania.

Hanno collaborato con noi

Sebastiano Tusa, Archeologo
Maria Rita Sgarlata, Archeologa
Gianni Polizzi, Fotografo
Elisa Bonacini, Archeologa e Museologa
Gianfranco Zanna, Presidente Regionale di Legambiente

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